Partiamo da questa immagine.
E poi questa.
E ancora…
Ops! Scusate, qui è da dove vi scrivo, giusto per rendervi partecipi. Sì, dopo la maratona di cinque giorni di Più Libri Più Liberi avevo decisamente bisogno di riposo…
In ogni caso, le tre immagini precedenti hanno in comune un paio di cose: me e tanti scrittori, giovani e bravi, tutti pubblicati da Watson Edizioni, una casa editrice giovane che punta su nuovi autori. E c’eravamo quasi tutti in fiera! Una bella festa, una bella prova di passione e entusiasmo. Mai visto stand più affollato. Io posso solo augurare una cosa, a me e a loro: di incontrare tanti lettori nella nostra vita, tantissimi, e di avere sempre con loro un confronto leale e onesto.
E veniamo alla piccola polemica (dite che c’entra l’onestà..?). Nel mio post precedente vi avevo detto che ho incontrato la Vanoni e che ne avrei scritto. Ecco, l’ho fatto, e l’articolo è uscito, come sempre, su Art a part of cult(ure). Vi anticipo poche righe, continuando a leggere capirete quale sassolino mi son dovuta togliere…
Più Libri Più Liberi 2015. Il racconto di una “diva”. Ornella Vanoni e i suoi raccontini
A Più Libri Più Liberi ho voluto incontrare Ornella Vanoni. Per diverse ragioni: stima nei confronti dell’artista, curiosità per le sue doti narrative, conoscenza dell’editore Giulio Perrone.
La “diva”, perché di una vera diva si tratta, è arrivata col suo cagnolino e il suo splendido cespuglio di capelli, sempre uguale da che ne ho memoria. [continua a leggere…]