Dedicato a chi non è amico di Fabio Fazio.
Immagine presa da qui
Ci ho pensato un po’ a come comunicare questa idea che mi è venuta in mente e, come capita a tutti gli scrittori prima o poi, mi son mancate le parole. Quindi lo dico così, direttamente: vado alla fiera del libro Più Libri Più Liberi, a dicembre a Roma, e ci vado da sola. Ma non come visitatrice. Ci vado come scrittrice che ha pubblicato diversi libri, da selfpublisher e con case editrici “vere”, non quelle a pagamento.
Ci vado perché ci sono le case editrici, ci sono i lettori, ci sono gli addetti stampa ma, come spesso accade, di scrittori ce ne sono ben pochi dove ci sono i libri. Ci vado con uno stand tutto mio che sarà open, ma sul serio, per parlare di libri, dei miei ma anche quelli dei miei amici e di quelli che consigliano i lettori. Per parlare dei libri, bellissimi, che non finiscono sulle classifiche degli inserti letterari e di cui non si parla il sabato sera a Che tempo che fa?
L’idea la sto già covando da un po’. Mi sono detta: trascorro tanto tempo a farmi promozione sul web, con gli eventi in giro per l’Italia, perché non recuperare lo spazio antico della fiera? Quello delle conversazioni prima che del commercio. Con persone simili e interessate ai libri e alle storie che ti emozionano, come quelle che cerco di raccontare con i miei libri.
Avrà un costo questa “operazione fiera” ma io sono disposta a correre il rischio. Che poi è molto inferiore a quello che troppi scrittori pagano per essere pubblicati. Quelli sì che sono scrittori soli che vanno da soli allo sbaraglio!
Invece il mio treno – ovvero lo spazio che acquisterò alla fiera – avrà le porte aperte e si potrà salire in corsa, come nei vecchi film western, verso la Nuova Frontiera dei libri. Senza aspettare chi resta indietro a rincorrere un mondo dell’editoria che non c’è già più anche se, magari, fa finta che così non sia.
Il treno della nuova editoria è già partito e se anche tu, lettore o scrittore, vuoi saltar su chiamami che ne parliamo. Se vuoi partecipare la scadenza è il 15 settembre.
Contattami qui: sedcetta@gmail.com
Cetta
PS
Riguardo al come sarà e cosa si farà allo stand ho tante cose in mente. Un fatto è certo: di questa partecipazione se ne parlerà e sarà divertente. Chi l’ha detto che gli scrittori sono dei tristi babbioni?