Cronaca di un incontro annunciato

cettaeditededitedSì, ma c’è il blocco. Hanno bloccato il traffico di Roma, giornata ecologica, dicono. Proprio stasera? E che stronzi! Io ho la macchina a gas, passo lo stesso. E poi è la mia serata, non posso certo mancare. E sono due giorni che cucino…

Si vede che in molti hanno la macchina a gas perché ne è venuta di gente. O magari non vedevano l’ora di salutarmi, ora che vado via. Ma sì, un po’ di sano cinismo non guasta, che già lo so, stasera piangerò. Ma no, dai che resisto…

Ci sono questi ragazzi, questi attori giovanissimi che ha portato il mio editore Watson, e leggono brani di “Anna”, il mio ultimo romanzo. Io me ne sto qui, accanto a Maria Giordano (la mia relatrice, ndr), e già sento l’emozione che sale. Ma le ho scritte io queste cose? C’è il dialogo tra Angelico e Don Gerardo, e la gente ride. Anche io rido. Bello! E Maria che mi racconta… caspita, parla di me, del romanzo, e io riesco anche a rispondere con cognizione di causa. Fa davvero uno strano effetto rendersi conto di “cosa” arriva di te attraverso ciò che scrivi.

Mi guardo intorno e, in mezzo a tante facce sconosciute, ci sono gli amici di una vita. Quelli di oggi, di ieri e dell’altro ieri. Nei loro sguardi ritrovo i miei, e quelli che ci siamo scambiati tante volte, in tante circostanze. L’emozione è a un punto critico, è un’onda di amore. Per fortuna c’è il buffet. E il vino. E il pane della festa di Anna.

Arriva alla fine il momento dei saluti. Dopo le chiacchiere, dopo i ricordi, dopo le foto, dopo aver visto i miei mondi gravitare tra loro e fondersi in un unico meraviglioso universo, ci stringiamo tutti in un ripetuto abbraccio. E piango.
Ciao!

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Informazioni di servizio

locandina_02Informazioni, al plurale, non è un errore.

Caro lettore, amico, seguace, follower (e tutte le declinazioni al femminile) ho bisogno di informarti di un paio di cose (un paio “alla sarda” nel senso che si comincia con due, poi…) e ho pensato che questo luogo, la casa che abusivamente ho occupato, fosse quello giusto.
Sai già che sto per partire, per lasciare l’Italia, quindi non ne parlo, anche perché qui ci incontreremo sempre.
Sai anche che il 19 dicembre 2014 è stato pubblicato il mio nuovo romanzo, “Anna”.
Metti insieme le due cose e l’alchimia è fatta.

Ci saranno due occasioni per vederci, salutarci, parlare di “Anna”.
La prima nel mondo reale, a Roma, domenica 1 febbraio alle 18 da Libri & Bar Pallotta a Ponte Milvio. Guarda che bella vetrina mi ha fatto Carmelo Calì (proprio lui, il Maresciallo…).

vetrina

Poi lunedì sera, sul tardi (alle 22) gli amici di Libriamo Tutti hanno organizzato un evento tutto per me, in riva al mare dell’Isola virtuale Imparafacile su Second Life. Parleremo di Anna e delle altre cose che ho scritto, ma anche di TwLetteratura. Insomma, se non puoi venire a Roma puoi sempre collegarti via web. Qui trovi l’evento e il link, 

Se non hai FB (quanto ti invidio…) puoi trovare le informazioni qui.

locandinaSLBeh, non hai scuse. Ti aspetto…

C’è tempo…

C’è un tempo per amare, c’è un tempo per soffrire. E poi c’è anche un tempo per perdonare. Forse è proprio questa la storia di “Anna”, che arriva adesso, per Natale.

Anna_coverSuggerisco questo ascolto (qui), così vi fate un’idea.

E tanti auguri, a tutti!