Anna è in ogni #Sud del mondo

cover_alta-571x800Che strano giorno è oggi. Un giorno in cui il Sud è presente ovunque il mio sguardo decida di posarsi, con la sua poesia, i suoi colori, la sua musica, con la sua gioia e i suoi dolori.

Anna è una donna del sud Italia, ma da nessuna parte, in nessuna frase del romanzo, ho mai scritto dove si svolga la sua storia. Perché chi è nato o ha vissuto abbastanza a lungo nel Sud per capirlo, può decidere di ritrovarsi, di riconoscersi e di fare suoi quei luoghi di cui narro.
Lo scrissi, tempo fa, in un racconto “cos’è” per me un paese del Sud (qui), e ho provato a riproporre quell’emozione in questo romanzo. Non è dunque strano che la prima recensione di “Anna” la collochi in Sicilia. Va bene, se così l’ha interpretata il recensore. Anna è Sicilia, è Calabria, è Puglia, è Campania, è tutto ciò che c’è da Roma in giù. Anna è appassionata e calda, e forse da oggi avrà questo “imprinting” siciliano che non le sta affatto male, anzi… Le storie, i personaggi che le animano, sono di chi li legge.

Barbante, De Luca, Kundera

Da molti mesi ormai leggo solo saggi – questioni di aggiornamento professionale, che volete farci – e non di argomento letterario. Il tempo se ne va così, e mi tocca ringraziare chi aspetta pazientemente che io legga le sue cose, o gli amici che mi suggeriscono titoli che io riesco a farmi regalare (nuovi) a mesi di distanza. Prometto che ricomincerò a scavare meglio nella mia libreria. Tanto, son promesse da critico letterario. (continua a leggere…)